
In questo articolo parliamo di una pianta conosciuta già 10 mila anni fa in Sud America, dove veniva chiamata "Grano de Oro". discendenti di Quenchua e Aymara raccontano che grazie al “Grano de Oro” non c’era la fame nelle Ande ma uomini forti legati alla coltivazione e al consumo della quinoa.
Gli Inca la chiamano “madre di tutti i semi” e costituisce l’alimento base per le popolazioni andine.
La quinoa (Chenopodium Quinoa Wild) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, come spinaci e barbabietola.
Non è un cereale ma un pseudocereale in quanto è possibile usarla al pari di questi; è apprezzata per i suoi semi ad alta digeribilità.
Non essendo un cereale la quinoa non contiene glutine, può quindi essere consumata dai celiaci.
Continua a leggere l'articolo per conoscere tutte le importanti proprietà della Quinoa e i suoi utilizzi.
Caratteristiche nutrizionali
Per 100 gr la quinoa contiene:
carboidrati 64 g
proteine 14 g
grassi 6g
fibre 7- 9 g di cui circa 6-8 g solubili e 1-6 insolubili

Alcune caratteristiche la rendono un alimento molto interessante.
Questa pianta non subisce perdite rilevanti nel contenuto proteico durante la lavorazione, a differenza per esempio del frumento (soprattutto se si parla di farina non integrale).
Ancora più interessante è lo spettro degli aminoacidi, in quanto la quinoa contiene tutti gli otto aminoacidi essenziali.
La Quinoa inoltre contiene anche gli aminoacidi lisina e metionina.
La lisina è importante per la crescita delle cellule cerebrali, insieme alla metionina è precursore della carnitina; favorisce la formazione di anticorpi, ormoni (come quello della crescita) ed enzimi ed è inoltre necessaria allo sviluppo e alla fissazione del calcio nella ossa.
La metionina deve essere assunta con l’alimentazione in quanto non sintetizzata dal nostro organismo.
Oltre alla quantità delle proteine è importante tenere in considerazione anche la loro qualità, è importante infatti considerare la quantità di proteine che l’organismo può effettivamente usare e lo spettro degli aminoacidi.
In particolare, il valore nutrizionale di una proteina corrisponde alla quantità che si deve assumere per soddisfare i requisiti di ciascun aminoacido essenziale.
La composizione aminoacidica della quinoa ha un valore di circa 380 contro i 350 del frumento integrale.
I semi dei quinoa sono ricchi anche di minerali e vitamine.
Prendendo in esame la farina di quinoa i principali minerali sono il potassio, magnesio e fosforo di cui tutti conosciamo l’importanza.
In generale, la quantità di minerali è superiore a quella di cereali come avena (tranne che per il fosforo) e orzo, soprattutto per quanto riguarda potassio, magnesio e calcio.
Riguardo le vitamine nella quinoa troviamo buone fonti di vitamina A, E, B1, B2, niacina e vitamina C.
Una pianta nutraceutica
Nutraceutico è un termine che deriva dall’unione delle parole nutrizione e farmaceutica, cioè indica un alimento dalle caratteristiche mediche e sanitarie, compresa la prevenzione e il trattamento delle malattie.
Proprio la quinoa si può considerare come pianta nutraceutica, poiché ricca di tocoferoli.
Il tocoferolo è un nutriente vitaminico essenziale per l’uomo, è uno dei principali composti detti vitamina E, limitante la presenza di radicali liberi e potente antiossidante.
Da ricordare che la quinoa è ottima anche per i celiachi in quanto non contiene glutine.
Ottima per gli sportivi in quanto ricca di proteine di alto valore e ha un buon apporto calorico.
Ottima anche perché ha un indice glicemico basso, quindi fornisce energia in modo costante e prolungato, non provocando così pericolosi picchi di Glicemia che sono tra le cause di vari disturbi e dell'accumulo di grassi.
Caratteristiche in sintesi
In sintesi ecco quali sono le principali qualità della quinoa:
- Ricca di proteine di alto valore, spettro completo degli aminoacidi
- Contiene lisina e metionina
- Ricca di fibre, abbassa quindi glucosio e colesterolo
- Ricca di minerali, in particolare potassio, magnesio e fosforo
- Ricca di vitamine, come vitamina A, E, B1, B2 e C
- Non contiene glutine
Come consumare la Quinoa
Anche se non si tratta di un vero e proprio cereale, la Quinoa si può consumare facilmente come tutti i cereali in chicchi.
Possiamo consumare la Quinoa in zuppe e minestre o accompagnata a verdure; un modo molto semplice di consumarla è cucinarla come i cereali in chicchi (grano turco, farro, avena) e consumarla come primo piatto condita con spezie a nostro piacere.
Si consiglia di lavare i chicchi da cucinare sotto acqua corrente come si fa per il Grano Saraceno, questo per eliminare le eventuali saponine contenute naturalmente nei chicchi e che potrebbero dare un sapore amarognolo.
Infine speriamo che questo articolo ti sia stato utile per conoscere un alimento da inserire nella tua dieta per uno stile di vita sano e per un
Benessere che parte anche da ciò che mangiamo ogni giorno.
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I consigli descritti nell'articolo vogliono essere solo consigli, attenersi sempre ad eventuali prescrizioni mediche.
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