Il topinambur, valido aiuto per mantenere la linea

Il Topinambur è un tubero con caratteristiche nutrizionali che lo rendono un valido aiuto per mantenere la linea e perdere peso.

Contiene infatti Inulina al posto dell'amido e Fruttosio al posto del glucosio.

In questo articolo spieghiamo perché il topinambur è un alimento adatto alla dieta e indichiamo tutte le sue proprietà benefiche per la salute.

Il topinambur è il tubero di Helianthus tuberosus, una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

Il termine Helianthus deriva dalle due parole greche sole (helios) e fiore (anthos) a indicare la propensione dei fiori a protendersi verso il sole.

Il topinambur è anche chiamato “carciofo di Gerusalemme” perché il sapore ricorda quello del carciofo, è conosciuto anche come patata del Canada perché la forma del tubero può essere scambiata con quella della patata.

Descrizione

Il fusto di questa pianta può arrivare ad un’altezza di 3 metri, le foglie sono ruvide e pelose, quelle alla base più grandi e larghe rispetto a quelle in alto che sono invece piccole e strette.

L’inflorescenza avviene a fine estate, i fiori sono gialli, isolati e piuttosto grandi con un diametro di 5-10 cm.

Il tubero è abbastanza simile a quello dello zenzero, allungato e irregolare, lungo circa 7-10 cm.

Il colore varia dal marrone al bianco, dal rosso al rosso porpora.

Storia

La pianta del topinambur è originaria del Canada e delle regioni orientali del Nord America.

Già conosciuto e coltivato dai nativi americani, come la patata fu poi introdotto in Europa dagli esploratori all’inizio del XVII secolo.

 

Inizialmente il topinambur si diffuse molto rapidamente e forse più della patata, ma nel corso del tempo la sua coltivazione diminuì a favore della patata che venne preferita perché contenente amido.

 

Il topinambur contiene inulina anziché amido e questo lo rende un alimento interessante per diversi punti di vista.

Oggi viene coltivato nelle zone temperate di Europa, Asia e Australia.

Il Topinambur, un valido aiuto per dimagrire
Topinambur, valido aiuto per dimagrire

Caratteristiche nutrizionali

Il topinambur contiene una buona quantità di acqua (78 g per 100 g), contiene carboidrati complessi come l’inulina, contiene vitamina A, vitamina C, vitamina B3, vitamina E, un buon contenuto di alcuni minerali importanti come potassio, fosforo, ferro e rame.

 

Ecco in sintesi quali sono le principali proprietà del topinambur:

 

Ipocalorico: contiene infatti inulina l posto di amido

 

Adatto per diabetici: il fruttosio contenuto non necessita dell'insulina per essere metaboizzato.

 

Controllo colesterolo, trigliceridi e glicemia

 

Prebiotico: favorisce bifidobatteri e lactobatteri a discapito di quelli nocivi

 

Migliora l'assorbimento di calcio e magnesio: previene così l'osteoporosi

 

Previene il cancro al colon

 

Contrasta la ritenzione idrica: grazie all'elevato contenuto di potassio

Inulina e proprietà benefiche del topinambur

Ciò che rende molto interessante il topinambur è il fatto che contiene inulina anziché amido, il contenuto di inulina è di circa è il 15%.

 

L’inulina conferisce al topinambur diverse proprietà benefiche per il nostro organismo; si tratta di un  oligosaccaride di riserva composto da fruttosio anziché glucosio, fa parte di una classe di carboidrati definiti fruttani; dal punto di vista alimentare l’inulina è una fibra solubile in acqua.

 

Contenendo inulina al posto di amido rende il topinambur un ottimo alimento in caso di dieta ipocalorica e in generale quando si vuole perdere peso.

Il topinambur ha infatti un contenuto calorico molto basso e contiene fruttosio anziché glucosio, uno un zucchero monosaccaride molto solubile in acqua, può rappresentare una buona alternativa all’uso di saccarosio e glucosio.

Inoltre, l’inulina ci aiuta ulteriormente nella perdita di peso perché dà senso di sazietà.

 

Sostanze come l’inulina vengono definite prebiotici, importanti perchè favoriscono il riequilibrio della flora intestinale, favoriscono infatti la crescita di batteri utili alla nostra salute.

Infatti, l’inulina raggiunge il colon immodificata e viene metabolizzata da un numero ristretto di batteri (bifidobatteri, lactobacilli) facendone aumentare la densità a discapito di altri batteri nocivi come Escherichia coli, Salmonella species, Listeria e Shigella.

Proprio per questo troviamo l’inulina in integratori di fermenti lattici e probiotici.

 

L’elevato contenuto di inulina rende il topinambur particolarmente indicato per i diabetici, il fruttosio viene infatti assorbito dal colon senza pesare sul pancreas e non necessita dell’insulina per essere metabolizzato.

 

L’inulina riduce anche i livelli di colesterolo, trigliceridi e glucosio nel sangue.

La riduzione di colesterolo avviene soprattutto grazie al propionato, prodotto dalla fermentazione di inulina, che inibisce l’enzima HMC (idrossimetilglirotil) – CoA reduttasi responsabile della sintesi del colesterolo.

In particolare, in caso di ipercolesterolemia si ha un’azione positiva sui livelli di colesterolo, quando invece i valori di colesterolo sono nella norma l’azione di riduzione si ha sui trigliceridi.

L’inulina favorisce la riduzione di colesterolo anche nell’intestino, favorisce infatti la crescita di alcuni batteri che distruggono il colesterolo o lo usano a fini energetici.

 

L’inibizione della gluconegenesi da parte del propinato e l’aumentato transito intestinale favoriscono invece la riduzione dei livelli ematici di glucosio.

 

Molto interessante il ruolo svolto dall’inulina nel favorire l’assorbimento di minerali come magnesio, ferro e calcio.

In particolare gli acidi grassi a catena corta (butinato, propionato, acetato) facilitano l’assorbimento del calcio nel colon aiutando così a prevenire osteoporosi e osteopenia.

In particolare, l’assorbimento è maggiore quando l’assunzione è bassa ed invece è alta la richiesta da parte dell’organismo.

 

Inoltre, il butinato, prodotto dalla fermentazione batterica dell’inulina, conferisce al topinambur proprietà preventive del cancro al colon in quanto inibisce la crescita, la differenziazione e può influenzare l’apoptosi, tre meccanismi importanti per l’attività antitumorale.

 

Il topinambur può anche rappresentare una valido rimedio per prevenire o curare la stipsi funzionale.

Il Topinambur svolge un'azione lassativa, facilitando la crescita della massa batterica e della massa fecale totale; questo meccanismo viene definito bulk-forming.

Una serie di meccanismi favorisce poi  lo svuotamento dell’ultimo tratto intestinale con un effetto positivo contro la stipsi.

In cucina

Il topinambur in cucina si può usare come valida alternativa alla patata, ha la stessa consistenza ma è più dolce e ha un sapore più particolare, ottimo quando si vogliono limitare le calorie.

Il topinambur è ottimo come ingrediente per minestre, nel 2002 è stato definito “il migliore vegetale da minestra” durante il ““Festival della cucina francese.

 

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Il sapore del topinambur è simile a quello del carciofo, delicato e dolce.

Da ricordare che il topinambur è adatto ai celiaci in quanto non contiene glutine.


Conservazione

Si conserva avvolgendolo in sacchetti di carta e mettendolo in frigo.


Pulizia

Lavare  bene i tuberi spazzoladoli.


Alcuni consigli

Meglio non pelare i tuberi.

Per non fare annerire i tuberi tagliati si possono immergere in acqua con limone.

I tuberi non vanno bolliti, meglio lasciarli cuocere a fuoco lento

 

Clicca i link per le ricette con topinambur

 

Terrine di cavolfiore e topinambur alle olive e sesamo

Risotto con topinambur e malagrana


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