Allarme OGM in Italia, con il mais MON 810

Il prossimo 9 Aprile, il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato da un agricoltore friulano contro il decreto interministeriale che proibisce la semina del mais geneticamente modificato MON 810.

Se il ricorso fosse accolto, si rischierebbe quindi di aprire la strada a semine incontrollate OGM con un danno per la sicurezza dei consumatori e per tutto il reparto agricolo.

 

 

Il mais OGM MON 810

Il mais MON 810 è infatti un mais geneticamente modificato della compagnia Monsanto, utilizzato per contrastare la perdita di raccolto causata dagli insetti. Viene inserito un gene in grado di produrre una proteina che danneggia gli insetti.

Per capire perché queste pratiche siano lontane e anzi completamente antitetiche ai principi su cui si basa l’agricoltura biologica – principi a cui crediamo e facciamo nostri – potete leggere l’articolo sull’agricoltura biologica “Cos'è l'agricoltura biologica, principi e metodi”.

 

In quanto negozio di prodotti biologici Ecor e del circuito Cuorebio , sosteniamo le iniziative di EcorNaturasì attraverso il sito web e i nostri profili sui social media.

Per questo, vi comunichiamo le attività previste così come ci sono state comunicate da EcorNaturasì:

  •  Il 2 aprile alle ore 10,30 a Milano, presso la sala Agora’ del Castello Sforzesco, in collaborazione con EcorNaturasì, si terrà l’evento “Verso expo 2015: nutrire il pianeta senza ogm”.

 

  • Il 5 aprile sarà la giornata di presidio informativo per dire no agli OGM (al momento non ci sono programmi delle attività, ad eccezione di alcune iniziative di legambiente dislocate per il momento solo in alcune città italiane: Milano, Firenze, Bologna, Padova, Torino e Perugia).

 

Erboristeria L.E.A.