La dieta chetogenica si basa su un apporto bassissimo di carboidrati, per mantenere costanti i livelli di insulina, contrastare l’accumulo di lipidi e favorire la lipolisi (distruzione dei lipidi a scopo energetico).
Grazie alla dieta chetogenica si può perdere peso ma senza soffrire la fame e senza la perdita di massa magra.
La dieta chetogenica (Very Low Carbohydrate Ketogenic Diet) è una dieta che induce nell’organismo la formazione dei corpi chetonici, sostanze acide come l’acido beta-idrossiburritico, l’acido acetacetico e l’acetone.
Il processo che porta alla formazione dei corpi chetonici a partire dall’acetilcoenzima A si chiama chetogenesi.
I corpi chetonici vengono prodotti epatico in quantità minime e sono facilmente smaltiti dall’organismo.
Vengono utilizzati dall’organismo a scopo energetico, si parla infatti di chetosi mattutina, chetosi dopo sforzi o chetosi dopo un pasto ricco di proteine.
Nel metabolismo energetico, un fattore importante è il metabolismo del glucosio che è la fonte essenziale di energia per l’organismo umano, in quanto il sistema nervoso centrale e gli eritrociti sono dipendenti dalla glicolisi per le loro attività.
Con la riduzione dei glucidi si assiste alla modificazione del rapporto tra la concentrazione di insulina e quella di glucagone; ciò favorisce la mobilizzazione dei lipidi dai depositi tissutali a scopo energetico.
Con la riduzione di glucidi data dalla dieta chetogenica, l’acetilCo-A viene spinto alla produzione di corpi chetonici che forniscono energia e contribuiscono alla comparsa del senso di sazietà; a livello pancreatico, in pazienti con insulino-resistenza contribuiscono al miglioramento metabolico dell’insulina.
I livelli soglia che inducono la produzione di corpi chetonici e i meccanismi metabolici ad essi legati sono apporti di glucidi inferiori ai 20-50g al giorno; al contrario, non inducono la
chetogenesi, apporti di glucidi tra 50 e 150g al giorno.
Benefici della Dieta Chetogenica
Evidenze forti
Diabete, si ipotizzano:
- riduzione dei livelli ematici di insulina
- aumenti dei mitocondri
- miglioramento della sensibilità insulinica
Riduzione dei peso, si ipotizzano:
- riduzione dell’appetito
- riduzione della lipogenesi
- aumento della lipolisi
- aumento del gluconeogenesi
Parametri del rischio cardiovascolare, si ipotizzano:
- aumento delle LDL
- riduzione dell’attività della HMGCoA reduttasi
- riduzione dei livelli ematici di insulina
Epilessia, si ipotizzano:
- influenza dell’attività dei neurotrasmettitori
- effetto anticonvulsivante diretto dei corpi chetonici
- ridotta eccitabilità neuronale
Evidenze emergenti
Acne, si ipotizza la riduzione dell’azione cutanea dell’Igf-1
Disturbi neurologici, si ipotizzano:
- aumento delle LDL
- riduzione dell’attività della HMGCoA reduttasi
- riduzione dei livelli ematici di insulina
Cancro, si ipotizzano:
- riduzione dei livelli ematici di insulina
- riduzione del glucosio ematico
dizionario
corpi chetonici: sono tre composti che sono normalmente presenti nel sangue in piccole quantità. Questi composti, sintetizzati dalla cellula epatica in caso di eccesso di acetil-CoA, sono l'acetone, l'acido acetoacetico e l'acido beta-idrossibutirrico. La loro concentrazione plasmatica è definita chetonemia.
lipogenesi: processo biochimico che vede la sintesi di acidi grassi e lipidi.
lipolisi: processo metabolico che prevede la scissione dei trigliceridi permettendo la liberazione di acidi grassi liberi (FFA) e glicerolo (o glicerina; degradazione o di smaltimento dei grassi corporei.
gluconeogenesi: processo metabolico mediante il quale, in caso di necessità dovuta ad una carenza di glucosio nel flusso ematico, un composto non glucidico viene convertito in glucosio.
Prima di seguire la dieta chetogenica così come qualsiasi regime alimentare volto alla riduzione del peso, si consiglia di verificare il proprio stato di salute e attenersi sempre al proprio medico di fiducia.
fonte: Dieta Chetogenica, quando e perché - Farmacia News, N. 5/2016